Il cloro gassoso viene prodotto mediante un processo di elettrolisi. Dopo le fasi di raffreddamento ed essiccazione, il gas entra nel compressore ad anello liquido per iniziare il "processo di compressione e liquefazione del cloro".
In questa fase del processo, è essenziale mantenere una temperatura specifica del gas all'ingresso del compressore per evitare problemi di corrosione e sicurezza. La caratteristica isotermica dei compressori ad anello liquido Garo permette al gas di mantenere la giusta temperatura e di far funzionare il processo in modo sicuro. Inoltre, la capacità dei compressori Garo di funzionare con diversi liquidi di tenuta, in particolare con l'acido solforico, consente di gestire il processo con apparecchiature in acciaio o in ferro.
Una volta compresso, il cloro gassoso viene poi liquefatto per raffreddamento. Il processo di raffreddamento richiede un controllo rigoroso della temperatura e della pressione per funzionare efficacemente. Ancora una volta, i compressori GARO svolgono un ruolo chiave nel processo, garantendo il raggiungimento della pressione di scarico richiesta prima che il cloro venga trasferito al post-condensatore per il processo di condensazione.